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Inviato: 06 Feb 2017 10:30 am Restauri parziali e variegati Descrizione: Ricostruzione di parti mancanti |
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Marco_Beta Users
Sesso: Età: 50 Registrato: 26/01/17 16:44 Messaggi: 507
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Buongiorno a tutti, con questo nuovo Topic ho piacere di illustrarvi il restauro di alcuni modelli che tutto sommato non giacevano in pessime condizioni ma incompleti, vittime di una parte andata persa o eccessivamente deteriorata, per la quale se ne è resa necessaria la ricostruzione, a volte con buoni risultati e altre solamente accettabili però, lo scopo di salvare il modello, è stato sempre raggiunto!
Comincio com una piccola e semplice Renault Juvequatre in latta, della CIJ made in France.
La comprai in un mercatino persa in mezzo ad altre cianfrusaglie che nulla avevano a che fare con il modellismo, le condizioni della carrozzeria erano discrete ma..c'era solo quella! Mancava il fondino con il meccanismo di carica a molla ancorato ad esso e quindi le ruote, quindi avevo tra le mani proprio solo un pezzo di lamiera stampata.
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Inviato: 06 Feb 2017 10:30 am Adv |
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Il modello a restauro ultimato. |
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Inviato: 06 Feb 2017 10:33 am Descrizione: |
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Inviato: 06 Feb 2017 10:38 am Descrizione: |
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Inviato: 06 Feb 2017 10:50 am Descrizione: |
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Inviato: 06 Feb 2017 12:11 pm Descrizione: |
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E_656 Users
Sesso: Età: 58 Registrato: 05/09/09 21:48 Messaggi: 2661
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Non finirò mai di stupirmi!
Il meccanismo a molla da dove l'hai recuperato? Non deve esser facile: devi trovarne uno che abbia il punto di carica compatibile al foro nella scocca e allo stesso tempo l'assale nella giusta dimensione e posizione...
_________________ Giuseppe |
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Inviato: 06 Feb 2017 12:25 pm Descrizione: |
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Marco_Beta Users
Sesso: Età: 50 Registrato: 26/01/17 16:44 Messaggi: 507
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Questo invece è un modello di motocicletta della Masudaya, ovviamente made in Japan, versione con a bordo vigile del fuoco. Fa parte di una folta schiera di modelli che furono realizzati in differenti livree come poliziotto, motociclista spostivo, motociclista normale e molte altre varianti ancora, anche a seconda dell'anno di produzione.
Tutte funzionano con due batterie da 1.5 Volt, tramite interruttore posto al di sopra della targa posteriore. Il meccanismo prevede la marcia avanti che si interrompe per far scendere l'uomo dalla moto spostandosi e alzando la gamba, per poi risalire e ripartire, inoltre il faro anteriore è funzionante così come lo sterzo, seppur non interessando il manubrio ma solamente la ruota.
Quando acquistai il mio esemplare era privo del guscio esterno coscia della gamba dotata di meccanismo di sollevamento e di tutta la parte sotto il ginocchio, insomma..aveva un arto tristemente amputato. Era mancante anche del cappello e purtroppo lo è ancora, in attesa di una futura ricostruzione.
Per quanto riguarda la gamba ho invece provveduto alla sua ricostruzione tramite lamierino ricavato da una scatola di Illy Caffè! Ho tagliato il profilo considerando che doveva avere una bordatura e bombatura e ho quindi ribattuto la lamiera con i miei attrezzini, artigianali anch'essi.
Le foto recuperate in rete mi hanno aiutato per replicarne più o meno la fattura originale di stampo mentre per la vernice mi sono arrangiato con quello che avevo, sbiadendo il colore blu con un cotton fioc imbevuto di solvente, per far riemergere il fondo grigio e simulare le pieghe della stoffa, vernice marrone per scarpone e nera per simulare sempre le pieghe.
Devo ammettere che la tinta non combacia ma almeno ora ha dinuovo la sua gamba da sollevare!
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Inviato: 06 Feb 2017 12:29 pm Descrizione: |
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Inviato: 06 Feb 2017 12:34 pm Descrizione: |
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Marco_Beta Users
Sesso: Età: 50 Registrato: 26/01/17 16:44 Messaggi: 507
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Ciao Giuseppe, grazie per apprezzare i miei lavori!
Effettivamente ho faticato un po' a trovare il meccanismo a molla da trapiantare e alla fine ce l'avevo in casa senza saperlo! Ho parecchi modelli della raccolta da edicola dei giocattoli in latta della Paja, alcuni li ho anche doppi e proprio tra questi c'era l'ignaro donatore, se non ricordo male un taxi anni '30!
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Inviato: 06 Feb 2017 12:38 pm Descrizione: |
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Marco_Beta Users
Sesso: Età: 50 Registrato: 26/01/17 16:44 Messaggi: 507
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...caspita ora mi sta venendo il dubbio che non sia questo il modello al quale ho trapiantato il meccanismo Paja...forse alla piccola CIJ ho trapiantato quello di una Mercedes made in Japan della polizia, anch'essa doppia o tripla!
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Inviato: 06 Feb 2017 02:06 pm Descrizione: |
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E_656 Users
Sesso: Età: 58 Registrato: 05/09/09 21:48 Messaggi: 2661
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Infatti, i Paya da edicola mi pare avessero un meccanismo molto semplificato... E molto fragile!
Strabiliante anche la tecnica che hai utilizzato per la gamba del motociclista: come sei riuscito a tagliare il lamierino senza ondularne i bordi? La lattina Illy non è così sottile!
_________________ Giuseppe |
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Inviato: 06 Feb 2017 02:37 pm Descrizione: |
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Marco_Beta Users
Sesso: Età: 50 Registrato: 26/01/17 16:44 Messaggi: 507
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Purtroppo quando ho fatto il restauro del Masudaya non ho pensato a documentarlo.
Per realizzare i pezzi della gamba ho prima disegnato su carta i due pezzi mancanti, così come sarebbero dovuti essere da finiti, poi ho tracciato attorno ai due profili un costante di mezzo centimetro, in modo da dare materiale per la bombatura e per la bordatura.
Ho quindi iniziato a creare la bombatura con un martello da battilastra, a testa tonda, su un tappeto di gomma, in modo che la lamiera non trovasse una superficie rigida dall'altra parte ma un materiale morbido (non troppo!) che gli permettesse di mantenere la forma bombata. Una volta soddisfatto del risultato ho tagliato per 2/3mm. tutte le zone d'angolo in modo da evitare rotture (angoli negativi) o accumuli (angoli positivi) di lamiera nel bordarla, tramite pinze tonde, martello. Raggiunto dinuovo il risultato desiderato, ho adoperato gli stecchi dei gelati infilati e tagliati di misura, come anima su cui ribattere la bordatura verso l'interno, rifinendo poi dinuovo con le pinze tonde. Il tutto mentre mia moglie mi diceva che sono pazzo!
...in effetti...
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Inviato: 07 Feb 2017 12:11 pm Descrizione: |
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Inviato: 07 Feb 2017 12:24 pm Descrizione: |
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Marco_Beta Users
Sesso: Età: 50 Registrato: 26/01/17 16:44 Messaggi: 507
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con una definizione così bella di "matto".. con rammarico, mi accorgo di non esserlo ancora del tutto! Sarebbe comunque bello se tutti ambissimo ad impazzire, per avere un mondo di onesti!
..il giullare qui sopra mi somiglia pure
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